Riki è affascinato dalla grandezza dell’America. Con la sua mitica bici trasformata in un aereo vola sui cieli colorati … alla ricerca di storie appassionanti
C’era una volta un gigante molto gigante, di nome Arturo che viveva nella terra dei vulcani.
Arturo non era un gigante cattivo, anzi era gentilissimo, buonissimo e molto allegro.
Era costretto a vivere in quel postaccio bruttissimo perché quando andava nella terra degli esseri umani essi purtroppo lo cacciavano, lo minacciavano perché credevano che lui fosse cattivo e temevano che li avrebbe mangiati tutti in un sol boccone…
Nella terra dei vulcani purtroppo non nasceva mai niente da mangiare, infatti quel povero gigante non mangiava mai ed era costretto solo a bere l’acqua dei fiumi navigabili.
Dentro ad un vulcano, viveva una strega brutta e malvagia: aveva un naso lungo con un grande bernoccolo, una bocca con tutti i denti storti e con i baffi, la faccia di un verde acido, i capelli gialli e blu tutti unti e bisunti e tutti arruffati che le cadevano sulle spalle.
Lei era l’unica a possedere il cibo perché con i suoi poteri poteva avere tutto quello che voleva.
La strega durante tutti gli anni trascorsi nel vulcano, pensava solo ad uccidere Arturo, ma non c’era mai riuscita perché lui era troppo alto.
Un bel giorno il gigante incontrò una bellissima gigantessa fanciulla: fu un amore a prima vista.
Il gigante raccontò alla gigantessa della strega e insieme decisero che dovevano mandarla via per poter vivere tranquilli.
Spensero il vulcano con l’aiuto di una nuvola parlante che fece tanta pioggia; poi un vento birichino rubò la bacchetta alla strega e la portò sulla nuvola.
La strega così non ebbe più i poteri e se ne andò a cercare una nuova casa.
I due si sposarono e con la bacchetta della strega potevano finalmente avere ciò che volevano e che avevano da sempre desiderato.
Vissero tutti felici e contenti.
