Un’amicizia speciale che abbraccia le differenze.
Nel cuore di una fitta foresta, viveva un piccolo lupo mannaro di nome Tommy. Era noto in tutta la foresta per il suo pelo folto e per i suoi occhi lucenti, brillanti. Ma c’era qualcosa di speciale in Tommy: era un lupo mannaro che durante la luna piena si trasformava un bambino.
Anche se amava la sua doppia natura, Tommy a volte si sentiva solo. Gli altri lupi non capivano perché diventava un bambino durante la luna piena, e i bambini del villaggio vicino avevano paura di lui perché era un lupo mannaro e loro si spaventavano.
Un giorno, durante la luna piena, Tommy decise di avventurarsi nel villaggio. Camminò per le strade deserte, osservando le case e le persone dentro. Ad un tratto, sentì un pianto provenire da una delle case.
Era una piccola bambina di nome Anna. Era seduta da sola, piangendo. Tommy, sotto forma di bambino, si avvicinò a lei.
“Perché piangi, Anna?” chiese Tommy.
“Mi sento sola,” rispose Anna. “Gli altri bambini non vogliono giocare con me perché dicono che sono diversa.”
Tommy si sedette accanto a Anna. “Anch’io mi sento diverso a volte,” disse. “Sono un lupo mannaro. Durante la luna piena divento un bambino, come te.”
Anna guardò Tommy con sorpresa. Poi, dopo un po’, iniziò a ridere. “Sei un lupo mannaro? Questo è incredibile! Penso che essere diversi ci renda speciali.”
Da quel giorno, Tommy e Anna divennero i migliori amici. Giocavano insieme durante le notti di luna piena e Tommy la proteggeva nei giorni in cui era un lupo. La foresta e il villaggio non sembravano più posti solitari per nessuno di loro.
Morale della storia: Le nostre differenze non dovrebbero isolarci, ma renderci unici. Trovare qualcuno che capisca la tua unicità può trasformare la solitudine in amicizia vera e duratura.