Leonardo è un bambino curioso e vivace, forse a volte anche troppo!
Ha bisogno di essere impegnato in qualche attività, sempre! Nemmeno i numerosi sport che pratica, le lezioni di chitarra e la full immersion di inglese servono a placare la sua instancabile energia! Anche Caterina è una tipa energica e socievole come lui, mentre Luca, Andrea e Carolina sono bambini più tranquilli, a cui piace passare il pomeriggio giocando alla play o guardando la tv. Fatto sta che i 5 amici sono inseparabili dai tempi della scuola dell’infanzia. Complice la vicinanza delle loro abitazioni, si trovano tutti i pomeriggi per fare qualcosa insieme e spesso le mamme a turno invitano tutto il gruppo a cena.
Per tutti sono la banda dei 5!
Un pomeriggio, Leonardo rientrava dall’allenamento di basket, facendo un giro un po’ più lungo con la sua bicicletta.
Ad un tratto una scena lo colpì. Un’anziana signora, piccola di statura ed incurvata, stava appoggiata ad un muro ansimando per lo sforzo mentre il bastone, che le permetteva di camminare, era caduto a terra.
Leonardo non ci pensò due volte. Scese dalla bici e in un batter d’occhio raccolse il bastone, porgendolo alla signora.
Fece dell’altro: accompagnò la donna sorreggendola fino alla sua abitazione. La nonnina, commossa da tanta gentilezza in un ragazzino così giovane, lo invitò ad entrare. Leonardo rimase sconvolto una volta dentro: la signora Ester, questo era il suo nome, viveva in un’umilissima stanzetta, annerita dalla fuliggine della stufa a legna.
Un vecchio letto singolo si trovava sul lato destro della stanza addossato al muro. Un piccolo tavolo, ingombro di oggetti e resti di un pasto frugale, stava nel centro della stanza e un fornelletto da campeggio appoggiato ad una consolle rovinata dal tempo. La toilette senza finestra si intravedeva da una porta socchiusa.
«Ma signora! Lei vive qui?» non poté fare a meno di esclamare Leonardo.
«Certo ragazzo! Vivo qui sola da molto tempo. Scusa il disordine!»
Leonardo prese commiato da Ester, chiedendo il permesso di tornare a trovarla. Ma questa volta non aveva intenzione di farlo da solo!
Caterina, Luca, Andrea e Carolina sarebbero venuti con lui.
Aveva un piano!