L’Equinozio di Primavera 2024 si è verificato mercoledì 20 marzo alle 04:06.
La data non è sempre la stessa, ma oscilla tra il 19 e il 21.
Quando evento determina il passaggio dall’inverno alla primavera e il giorno e la notte hanno quasi la stessa durata nel nostro emisfero settentrionale.
Nel giorno in cui si verifica l’equinozio il giorno e la notte hanno la stessa durata.
Il termine deriva dal latino “aequinoctium”, unione di aequa e nox, che nel nostro idioma può essere tradotto come “notte uguale”.
Ogni anno avvengono due equinozi: l’equinozio di primavera e quello d’autunno.
Durante questi eventi l’inclinazione dell’asse terrestre si allinea con il piano dell’orbita attorno al Sole (eclittica), facendo sì che i raggi solari colpiscono i due emisferi del nostro pianeta in modo uniforme, il Sole a mezzogiorno, all’equatore, si trova esattamente allo zenit e la Terra appare esattamente divisa in due tra luce e oscurità.
L’Equinozio di Primavera è il primo dei due equinozi dell’anno ed è il momento esatto che determina il passaggio astronomico dall’inverno alla stagione primaverile. Naturalmente parliamo di stagioni astronomiche e non meteorologiche, perchè la primavera si inizia ad avvertire già ai primi del mese di marzo.
Parliamo quindi di equinozio di primavera nell’emisfero nord o boreale ed equinozio d’autunno in quello sud o australe.
È importante sapere che la Terra, per compiere un giro completo attorno al Sole (moto di rivoluzione), impiega esattamente 365 giorni e 6 ore. Ma il nostro calendario gregoriano ha una durata di 365 giorni, pertanto queste 6 ore di differenza vanno ad accumularsi di anno in anno facendo sfalsare le date di eventi astronomici, come appunto equinozi e solstizi. Per questo motivo in passato si decise di inserire l’anno bisestile ogni quattro anni, cioè quello con il mese di febbraio di 29 giorni. Infatti quest’anno è bisestile e il mese di febbraio ci ha regalato un giorno in più.