Se, il 12 ottobre 1492, Cristoforo Colombo non avesse scoperto l’America, questa ricetta non avremmo mai potuto realizzarla. Infatti, questa data segna una svolta importante per il mondo. Fu un anno storico per la storia dell’alimentazione europea. Dal nuovo continente giunsero in Europa cibi sconosciuti. C’è da dire che il loro utilizzo quotidiano non fu immediato, soprattutto per le patate e i pomodori. All’inizio, delle patate si consumavano le foglie e i frutti (non i tuberi) contenenti una tossina velenosa, mentre la pianta di pomodoro veniva utilizzata unicamente come pianta decorativa. Poi, pian pianino, furono scoperte le proprietà di questi due ingredienti che sono diventati molto importanti per l’alimentazione di tutto il mondo. Per la consueta ricetta proponiamo un piatto che li vede entrambi “protagonisti”: patate e pomodori al forno. Per poterla preparare avete bisogno di 6 pomodori medi (quelli a forma di pera), 1 kg di patate, 80 grammi di pane grattugiato, 2 spicchi d’aglio, origano, olio extravergine d’oliva e sale. Quando avrete tutto, con l’aiuto di un adulto, pelate le patate e tagliatele a fette molto sottili. Lavate i pomodori e tagliateli a rondelle di 1,5 cm di spessore. Tritate 2 spicchi d’aglio con delle foglioline di origano e unite un po’ di olio extravergine di oliva. Ungete una pirofila con dell’olio. Disponete sul fondo le fette di patate, salandole leggermente. Proseguite con uno strato di pomodori, salateli e copriteli con il trito di aglio e origano. Proseguite creando gli strati in questo ordine e terminate con uno strato di pomodori. Cospargete di pangrattato e irrorate con l’olio d’oliva. Cuocete nel forno caldo a 180° per 20 minuti, poi passate il tutto, per 5 minuti, sotto il grill del forno per farlo dorare. Servite caldo. Buon appetito.
Dibbì.