La tomba di Tutankhamon è il luogo di sepoltura, nella Valle dei Re, del giovane faraone della XVIII dinastia che salì al trono a 9 anni e morì poco prima di compiere il 19°. Analisi eseguite nel 2009, hanno rivelato che il faraone soffriva di diverse malattie, alcune delle quali ereditarie. Le analisi pubblicate nel 2010 sulla rivista statunitense JAMA (Journal of the American Medical Association), oltre a chiarire aspetti legati alla genealogia del re, dimostrarono che era affetto dalla malattia di Köhler. Ecco perché era costretto a camminare appoggiandosi a un bastone.
Nel corpo di Tutankhamon fu inoltre rilevata la presenza del parassita della malaria in forma grave.
La tomba porta il numero 62 (le 65 sepolture principali della Valle dei Re sono numerate progressivamente e siglate “KV”= Kings’ Valley, seguita da un numero). La numerazione, però, non ha nulla a che vedere con la progressione sul trono dei titolari. Infatti, nel 1827 l’egittologo inglese John Gardner Wilkinson numerò le tombe già scoperte da 1 a 22 seguendo l’ordine geografico da nord a sud. Dopo questa data, cioè dalla tomba KV23 in poi, il numero corrisponde all’ordine di scoperta e, per questo, il numero 62 è stato assegnato alla sepoltura di Tutankhamon che fu trovata da Howard Carter, il 4 novembre 1922.