Gli egiziani, come tutti i paesi musulmani, non mangiano la carne di maiale e non bevono alcolici. La loro cucina è basata soprattutto sulle verdure e i legumi che crescono lungo le valli fertili del Nilo. Essi fanno molto uso di due spezie, il cumino e il coriandolo, che danno un tocco particolare a tutti i piatti. La carne più utilizzata è quella dell’agnello. Però, per la nostra consueta ricetta abbiamo preferito usare il pollo, molto più digeribile e piacevole per i più piccoli. Naturalmente, come facciamo sempre in questi casi, il nostro piatto lo abbiamo modificato per due motivi: per facilitare la ricerca degli ingredienti e per renderlo più adatto ai nostri gusti. Le kofta di pollo e patate che proponiamo sono una specie di polpette. Per prepararle dovete procurarvi 4 patate grandi e pelate, 1 chilo di carne di pollo macinato, pangrattato, 2 uova, una cipolla piccola tritata, olio extravergine d’oliva, un poco di farina e sale. A questo punto, con l’aiuto di un adulto, lessate le patate e passatele con uno schiacciapatate. Mettetele in una ciotola capiente e salate. In una padella, fate soffriggere la cipolla tritata e successivamente aggiungete il pollo macinato. Mescolate, fate cuocere e fatelo raffreddare. Nel frattempo sbattete le uova in una ciotola e preparate un piatto con il pangrattato. Aggiungete il pollo alle patate e se necessario aggiungete un po’ di farina per compattare meglio il composto. Fate delle palline non troppo grandi, passatele prima nell’ uovo e poi nel pangrattato. Friggete in abbondante olio e, non appena saranno pronte, adagiatele su carta assorbente per eliminare l’ olio in eccesso.
Buon appetito. Dibbì