In una valle verde dove il vento non si ferma mai, le pale eoliche giravano instancabili producendo energia pulita.
In mezzo a quel paesaggio viveva TEO, un cane robot dal cuore luminoso.
TEO aveva una corazza argentata che brillava al sole e occhi blu che scintillavano di notte.
Non si stancava mai e passava le giornate a sorvegliare le colline, pronto a proteggere le pale eoliche.
Ogni mattina TEO faceva il suo giro di controllo.
Con le sue zampe meccaniche camminava tra i fili d’erba, scansionando torri e pale per assicurarsi che tutto funzionasse alla perfezione.
Se trovava un bullone allentato o un cavo usurato, inviava subito un avviso agli ingegneri: «Attenzione, serve manutenzione!»
Una sera, mentre il cielo diventava arancione, TEO percepì un rumore sospetto vicino alla recinzione.
Si avvicinò e vide due figure muoversi nell’ombra.
Con voce ferma disse: «Zona protetta! Allontanatevi subito.»
Le figure, spaventate, scapparono tra i campi.
TEO inviò un messaggio: “Allarme risolto, nessun pericolo.”
Anche di notte, quando tutto era silenzioso, TEO restava sveglio.
Con i suoi sensori a infrarossi vedeva anche al buio, mentre il vento continuava a far girare le pale.
Grazie a TEO, la valle restava sicura e l’energia pulita arrivava a tutte le case della città.
Perché anche un cane fatto di metallo può avere un cuore e proteggere il mondo.