Era una mattina come tante nella scuola della maestra Sofia, ma qualcosa di speciale stava per accadere.
I bambini della classe erano seduti nei loro banchi quando la maestra sorrise e disse: “Oggi faremo un viaggio incredibile, senza uscire dalla classe! Vi porterò a Parigi!“
I bambini si guardarono stupiti.
“Ma come, maestra? Senza l’aereo?” chiese Luca, arricciando il naso.
La maestra Sofia mostrò loro un grande schermo touch e spiegò: “Grazie ai video a 360°, potremo esplorare Parigi come se fossimo lì! Mettetevi comodi, la nostra avventura sta per cominciare!“
Con un clic, sullo schermo apparve la meravigliosa Torre Eiffel.
I bambini rimasero a bocca aperta mentre la telecamera li portava in alto, fino alla cima.
“Guardate com’è alta! È stata costruita più di 130 anni fa e da quassù si può vedere tutta Parigi!” spiegò la maestra.
“Wow! Sembra di essere proprio lì!” esclamò Alice, allungando la mano come per toccarla.
Il viaggio continuò nel magico mondo del Louvre, dove i bambini scoprirono la famosa Gioconda.
“Guardate il suo sorriso misterioso!” disse la maestra Sofia.
Tommaso si avvicinò allo schermo e ridacchiò: “Sembra che ci stia guardando davvero!“
Poi arrivarono alla cattedrale di Notre-Dame.
“Questa cattedrale è molto antica e ha delle vetrate colorate magnifiche!” raccontò la maestra, mentre i bambini osservavano meravigliati le luci colorate proiettarsi sulle pareti.
Dopo una passeggiata sugli Champs-Élysées e una rapida visita all’Arco di Trionfo, la maestra li portò in un luogo davvero speciale: una piccola pasticceria parigina!
“Qui fanno i croissant e i macarons più buoni del mondo!” disse con entusiasmo.
“Ma noi non possiamo assaggiarli!” si lamentò Marco.
“Possiamo immaginare il sapore!” rise la maestra.
E così i bambini chiusero gli occhi e finsero di gustare un croissant croccante e profumato.
Infine, la gita terminò con un giro in battello sulla Senna.
Le immagini del video a 360° mostrarono la città illuminarsi mentre il sole tramontava.
“Parigi è proprio magica!” disse Giulia con gli occhi sognanti.
La maestra Sofia spense lo schermo e chiese: “Vi è piaciuto il nostro viaggio?“
“Sìììì!” gridarono tutti insieme.
“Quando facciamo un’altra gita così?“
La maestra sorrise: “La prossima volta andremo ancora più lontano… magari sulla Luna!“
E così, tra risate ed entusiasmo, la giornata si concluse con la promessa di nuove, straordinarie avventure.