Ruby Gillman potrebbe essere una normale adolescente, con la prima cotta, il ballo di fine anno, se non fosse per il piccolo segreto della sua famiglia: sono dei Kraken, mostri degli oceani.
La ragazza con i tentacoli è il nuovo film d’animazione prodotto dalla DreamWorks.
Dopo successi come Shrek e Madagascar la casa di produzione ci regala la sua prima eroina, in una commedia contemporanea dal sapore di mare.
La sedicenne Ruby Gillman deve convincere sua madre a darle il permesso di andare al ballo e chiedere al ragazzo che le piace, Connor, di accompagnarla. Ma ottenere questo permesso è una missione difficile.
Il ballo si terrà su una barca e i suoi genitori iperprotettivi le proibiscono di avvicinarsi alla spiaggia e fare il bagno nell’oceano.
Ruby ha la pelle blu e tentacoli viola al posto dei capelli, Ruby è una Kraken, come il resto della sua famiglia, le creature marine protagoniste di storie terrificanti.
Ma la realtà è ben diversa da come la raccontano i marinai e non bisogna avere paura dei Kraken. Anzi sono proprio loro le vittime dei mostri degli abissi, così i genitori di Ruby hanno sempre raccontato. Per proteggersi è necessario rispettare delle regole, tra cui il divieto di toccare l’acqua dell’oceano.
Ma, come ogni adolescente, anche Ruby desidera trasgredire.
Mentre la sua vita viene sconvolta, conosce Chelsea, una splendida sirena dai capelli rossi e gli occhi azzurri, ostinata a diventare amica della Kraken.
Ruby Gillman è una ragazza forte, che acquista consapevolezza del proprio potenziale. La sua missione iniziale è conquistare Connor, ma non appena comprende il suo ruolo per il popolo Kraken non esita, seppur a malincuore, a mettere da parte i suoi sentimenti. Connor la chiama, la cerca a scuola, ma Ruby porta avanti un messaggio: per poter amare gli altri bisogna prima capire se stessi.
La nonna di Ruby, Regina Guerriera dei Sette Mari, e la madre, trasferitasi sulla terra ferma per proteggere la figlia, mostrano modelli di femminilità diversi ma entrambi necessari per aiutare la giovane a comprendere se stessa e il suo destino. Solo restando unite le battaglie possono essere vinte.
Ci sono qualità come l’intelligenza, il rispetto, l’ironia. I protagonisti non sono mai belli, sono orchi, orchesse e mostri marini che hanno imparato a vedere oltre la superficialità delle favole tradizionali.
Connor è un normale adolescente, con lo skate sempre ai piedi e la postura un po’ curva a causa della sua insicurezza. Ruby indossa infeltriti maglioni a collo alto ed è fiera di essere nel club di matematica. I tentennamenti dei loro incontri mostrano ai bambini la verità del primo amore, forse un po’ imbarazzante ma assolutamente realistica e sincera.
Ruby Gillman, La ragazza con i tentacoli, ci fa tuffare nella modernità, e con ironica ci ricorda che il mondo sta cambiando e i film d’animazione con lui.