Il messicano Enrique Corcuera fu il creatore del padel.
Il nome (paddle) deriverebbe dalla racchetta a piatto solido – padel racquet (‘pagaia’) in lingua inglese. Per giocare si usava infatti una racchetta in legno pieno, mentre il campo era circondato di recinzioni metalliche. Il paddle è uno sport che si gioca in doppio con due atleti per squadra. Come quasi ogni gioco di racchetta, il campo è diviso da una rete. Ma, a differenza del tennis, i quattro lati del terreno sono delimitati da pareti, facenti parte dell’area di gioco, che consentono alla pallina di rimbalzare in modo regolare.
In termini di minutaggio, una partita di padel può durare tra i 60 e i 90 minuti, con possibilità di sforare questo range per sfide particolarmente combattute: lo stesso tempo trascorso per una partita di calcio o basket in termini generali e con una dose ancor più grande di emozioni.
A novembre del 2021 si contano più di 1760 strutture per più di 4.430 campi (di cui 1.270 indoor). Il primo fu realizzato nel 1991 a Costabissara in provincia di Vicenza.