Immagina di essere in una biblioteca così grande che ci vorrebbero dieci vite per trovarci qualcosa.
Ora immagina che un simpatico robot magico arrivi al tuo fianco e dica: “Non preoccuparti, ci penso io!”
Quel robot è il motore di ricerca, il tuo supereroe digitale!
Tutto è iniziato nel lontano 1990, quando Alan Emtage, uno studente canadese molto curioso, pensò: “Ehi, sarebbe bello avere un modo per trovare file su internet senza doverli cercare uno a uno!”
Così inventò Archie, il primo motore di ricerca.
Ma Archie non era come Google.
Era più come un vecchio catalogo: ti diceva dove trovare i file, ma non ti spiegava cosa c’era dentro.
Poi, come funghi dopo la pioggia, spuntarono nuovi motori di ricerca con nomi strani e divertenti, come Gopher e Veronica.
Erano più bravi di Archie, ma ancora lontani dalla magia moderna.
Fu solo negli anni ’90 che arrivarono i primi motori “intelligenti” come AltaVista, Lycos e Yahoo!, che non cercavano solo file, ma anche pagine web.
Yahoo!, però, era un pò come un nonno che prende nota di tutto su un taccuino: catalogava i siti a mano, uno per uno!
La vera rivoluzione arrivò nel 1998, quando due studenti americani, Larry Page e Sergey Brin, pensarono: “E se creassimo un motore di ricerca super intelligente, che capisce da solo cosa è più importante?”
Così nacque Google, che non solo trovava le cose, ma sceglieva anche le migliori per te, proprio come un amico che sa sempre qual è il gelato più buono.
Un motore di ricerca è come un investigatore privato super veloce.
Vuoi sapere perché i fenicotteri sono rosa?
Scrivi la domanda e in un battito di ciglia, voilà, la risposta è lì davanti a te!
Vuoi vedere come si prepara una pizza?
Ti mostra video, foto e persino le istruzioni passo passo.
È come avere un genio della lampada che, invece di tre desideri, ti regala infinite risposte!
Prima dei motori di ricerca, scoprire qualcosa era un’avventura.
Dovevi chiedere a tutti: mamma, papà, nonna, il vicino di casa e magari finire comunque per non sapere nulla.
Oggi, grazie a Google e ai suoi amici, puoi imparare tutto in pochi secondi: dai misteri dello spazio ai segreti del cioccolato perfetto.
E non dimentichiamo che questi motori di ricerca non solo ci aiutano a scuola o a trovare il tempo per domani, ma ci fanno anche viaggiare con la fantasia.
Vuoi vedere un vulcano dall’altra parte del mondo? Google te lo mostra.
Vuoi sapere come vivevano i dinosauri? È come avere una macchina del tempo!
Quindi, la prossima volta che cercherai qualcosa, pensa a tutto il lavoro che quei primi motori come Archie, Gopher e Veronica hanno fatto per aprire la strada.
E ricordati di dire grazie a Google, il tuo robot magico che trasforma internet in un’avventura senza fine.
Però, fai attenzione!
Internet è un posto grande, e qualche volta puoi trovarti davanti a informazioni strane o sbagliate.
Quando succede, chiedi a un adulto di aiutarti.
Così il tuo viaggio nel mondo delle curiosità sarà sempre sicuro e divertente!