Google, il motore di ricerca più famoso del web è nato il 27 settembre 1997 dall’idea di due studenti dell’Università americana di Stanford, in California: Larry Page e Sergey Brin. Il nome è un gioco di parole con la parola googol, un termine matematico che indica il numero 1 iniziale seguito da 100 zeri.
Ecco alcune curiosità sul motore di ricerca più potente e facile da usare e che, in quasi 20 anni di vita, ha cambiato il nostro modo di usare e di navigare in Internet.
– Quando è stato introdotto il correttore automatico (la frase: Forse cercavi), il traffico di dati che passano da questo motore di ricerca è raddoppiato!
– Le versioni modificate del marchio che vengono visualizzate sulla pagina di ricerca di in occasione di particolari eventi, feste o ricorrenze si chiamano doodle. Alcuni doodle sono interattivi: ci si può divertire a giocare con loro usando il mouse! Il primo fu realizzato nel 1998 in occasione del Burning Man Festival in Nevada (Usa).
– Ogni anno Google inventa degli straordinari doodle – pesci d’aprile, trasformando il proprio marchio in… cose divertenti come per esempio mappe di pirati o il marchio del motore di ricerca avversario! Il primo pesce d’aprile di questo tipo risale al 2000.
– Dalla sua nascita, Google ha avuto diversi marchi. Il marchio attuale (cioè il “logo”) è stato disegnato dalla designer di origine brasiliana Ruth Kedar .
– Nel 2006 nei dizionari inglesi fu aggiunto il verbo to google per indicare l’azione di cercare informazioni su Google. In italiano qualche bello spirito ha inventato il verbo “googlare”.
– Un nuovo impiegato di Google è chiamato affettuosamente noogler. Da anni Google è considerata la migliore azienda in cui andare a lavorare, per l’ottimo trattamento che riserva ai suoi assunti.
-Il 50 per cento del traffico dell’enciclopedia online Wikipedia proviene da ricerche fatte su Google.
– Il 99 per cento dei guadagni dell’azienda deriva dalla pubblicità. Si tratta di una cifra che, nel 2016, ha superato i 20 miliardi di euro… ogni 3 mesi!
– Nella sua prima versione Google riusciva ad analizzare circa 50 pagine web al secondo. Adesso oltre un milione!
– Google ha una… mascotte che si chiama Stan. È lo scheletro di un enorme T-Rex ed è posto nel quartier generale della multinazionale, in California. Forse lo avete visto quando avete qualche problema con la connessione. Serve a ricordare ai noogler di… non fare la fine dei dinosauri!