L’11 settembre 2001 4 attentati terroristici causarono il crollo delle Torri Gemelle e del WTC7 a New York.
L’11 settembre del 2001 si verificarono 4 attacchi terroristici pianificati da un gruppo appartenente ad al-Qaeda con l’obiettivo di colpire obiettivi sia civili che militari negli USA, come le Twin Towers a New York. In quell’occasione due aerei di linea, l’American Airlines 11 e l’United Airlines 175, vennero dirottati e fatti schiantare sulle Torri Gemelle, rispettivamente alte 417 e 415 metri, causando la morte di oltre 2900 persone. Un terzo edificio non colpito direttamente dagli aerei crollò a poca distanza di tempo.
È il giorno più buio degli Usa. Gli attacchi a New York sono improvvisi e non vengono da terra. È mattina, qualcuno si è svegliato da poco, quando sta per accadere qualcosa di imprevedibile: il volo della American Airlines 11, in viaggio da Boston a Los Angeles, centra una delle Twin Towers, simbolo di New York, alle 8:46. Diciassette minuti dopo, alle 9:03, il volo 175 della medesima compagnia, si schianta sulla Torre Sud.