Oopart (oggetti fuori posto) è un termine applicato a numerosi oggetti preistorici trovati in varie parti del mondo che sembrano mostrare un livello avanzato di tecnologia incompatibile con i tempi in cui sono stati realizzati. Molti scienziati cercano di spiegarli attraverso la logica e la razionalità, altri sostengono che tali spiegazioni ignorano l’evidenza che le civiltà preistoriche possedessero una conoscenza tecnologica avanzata che è andata perduta nel corso dei secoli per poi essere riscoperta nei tempi moderni.
L’incredibile scoperta dell’“iPhone” dell’antichità, nella tomba di una donna nella cosiddetta “Atlantide russa”, ne è una ulteriore prova. Si tratta di un manufatto di 2.137 anni, stranamente simile a un iPhone o ad uno smartphone moderno, rinvenuto nella necropoli di Ala-Tey nel cosiddetto Mare di Sayan, un gigantesco bacino idrico nella montuosa repubblica russa di Tuva, un sito di sepoltura comunemente noto come “l’Atlantide russa” o “Necropoli di Atlantide”, poiché è sommerso a 17 metri di profondità, tuttavia durante l’estate viene temporaneamente drenato per alcuni mesi ogni anno.
Il possibile dispositivo antico è costituito da pietre preziose grigio scuro e da pietre colorate semipreziose e monete wuzhu cinesi come decorazioni. Le pietre sono di vario colore, turchese, corniola e madreperla, e potrebbe essere perfettamente una custodia per il telefono di fascia alta.