C’era una volta un orco-gigante molto cattivo che tutti temevano.

 A giudicare dall’aspetto gli abitanti del paese avevano ragione ad aver paura di lui. L’orco era sempre circondato da mosche che gli giravano intorno.

Era paurosissimo: aveva delle sopracciglia scure e pelose e molto lunghe, indossava sempre gli stessi vestiti luridi sporchissimi, la stessa cintura ed un bastone; i suoi calzini erano azzurri tutti rotti e sfilacciati ed emanavano un fortissimo odore di cipolla.

Non parliamo delle sue scarpe che erano otto numeri più grandi con un buco sul pollicione, di colore marrone.

Era cattivo e si chiamava Wiggy, ma tutti lo chiamavano orco-gigante.

Wiggy distruggeva le macchine e i taxi, inoltre rubava banconote, monete e tesori, li portava a casa sua e diventava sempre più ricco.

 Purtroppo anche la polizia aveva paura di lui era un orco….

 Un giorno il gigante andò a farsi una vacanza al mare e proprio lì accadde tutto. Incontrò una bellissima sirena, era stupenda!

 Si chiamava Goccia, aveva i capelli lunghissimi e di colore arancione, con il contorno rosso e delle sfumature gialle; sopra la testa portava una conchiglia meravigliosa di colore viola; aveva dei cuoricini sulla coda e un segno strano sul braccio…..Come quello della mia nonna Antonella…

Appena l’orco gigante la vide si innamorò di lei.

 Da quel giorno tutto cambiò: il gigante diventò gentile ed elegante e la sirenetta si sposò con l’orco gigante… anzi si sposò con il GGG (Grande Gigante Gentile).

 Un bellissimo giorno la sirena scoprì perché era nata con quel tatuaggio strano sul braccio.

 Goccia rifletté sulla sua vita e scoprì che sua madre era una regina e insieme al re suo papà avevano deciso di darle un potere che si attivava solo se pigiava il tatuaggio.

In quel modo poteva trasformarsi in una bambina umana, una ragazza umana, una donna umana, una nonna umana e in una normale sirena.

Un giorno Goccia comprò un dolce cagnolino e lo chiamò Luky ma mentre erano a fare una passeggiata, Luky si perse.

Il GGG e Goccia andarono a cercarlo. Si fermarono di fronte ad una casa bellissima e Luky era lì.

La casa aveva il tetto rosso, rose sui davanzali delle finestre, era circondata da fiori di tanti tipi e colori ed alle finestre si vedevano delle tenere tendine arancioni.

 I due decisero di vivere lì.

Felici e contenti dettero vita a due gemelle ed un bimbo.

Che meravigliosa storia vero Riki…