Embiid segna 44 punti nel successo dei Sixers a Cleveland, mentre Doncic guida i Mavericks alla vittoria contro Milwaukee. I Suns (senza Booker) cadono sul campo di OKC, mentre Jokic domina contro i Lakers. San Antonio spazza via i Blazers, mentre Miami si sbarazza dei Raptors.
Ecco tutti i risultati nel dettaglio:
- NUGGETS vs. LAKERS (129-118). I Lakers (senza LeBron) incassano la loro sesta sconfitta consecutiva, nonostante i 28 punti (con 9 rimbalzi e 8 assist) di Anthony Davis e i 27 di Russell Westbrook. I Nuggets vincono così grazie ad un Nikola Jokic da 38 punti (con 18 rimbalzi e 6 assist), un Aaron Gordon da 24 e un Will Barton da 25 (con 9 triple a bersaglio in due). Gli ospiti salgono così al quinto posto ad Ovest.
- MAVERICKS vs. BUCKS (118-112). I Mavericks arrivano al loro quarto successo nelle ultime 5 partite, avvicinando il 3° posto a Ovest, nonostante i 28 punti (con 10 rimbalzi) di Giannis Antetokounmpo e i 20 (con 9 assist) di Jrue Holiday. Il tutto grazie ad un Luka Doncic da 32 punti (con 15 assist), ben accompagnato da un Dwight Powell da 22 (con 13 rimbalzi e un 8/10 al tiro).
- CELTICS vs. WIZARDS (144-102). I Celtics concludono la loro regular season al TD Garden con una vittoria, mentre gli Wizards non vanno oltre i 17 punti a testa di Kentavious Caldwell-Pope e Kristaps Porzingis. Il tuttto a causa di un Jaylen Brown da 32 punti (con un 12/17 al tiro in 29 minuti), un Jayson Tatum da 22 (con 7 assist), un Derrick White da 17 e un Grant Williams da 16. Per Boston è la tredicesima vittoria nelle ultime 16 partite.
- PISTONS vs. PACERS (121-117). I Pistons vincono la loro terza gara consecutiva, mentre ad Indiana non bastano i 20 punti di Oshea Brissett e i 19 (con 17 assist, 9 rimbalzi e 0 palle perse) di Tyrese Haliburton. Il tutto a causa di uno Saddiq Bey da 31 punti (con un 7/9 da tre in 23 minuti in campo). Senza Cade Cunningham (fuori per influenza), i Pistons vincono guidati da 6 giocatori in doppia cifra.
- CAVALIERS vs. 76ERS (112-108). Un Joel Embiid da 44 punti (con 17 rimbalzi, 5 stoppate e un +16 di plus/minus in 38 minuti) e un James Harden da 21 (con 10 rimbalzi e 10 assist) dominano la partita contro i Cavs, tentando 32 liberi in due e nonostante le grandi proteste dei Cavs per la disparità in lunetta. Inutili quindi i 23 punti di Garland e i 18 di Caris LeVert.
- KNICKS vs. MAGIC (118-88). I Knicks dominano contro Orlando e portano a casa un comodo successo. I Magic non riescono quindi ad evitare la loro sesta sconfitta consecutiva, nonostante i 18 punti di Moritz Wagner, perdendo anche Cole Anthony per infortunio dopo meno di 3 minuti. New York è quindi guidata da un RJ Barrett da 27 punti, un Obi Toppin da 20 e un Immanuel Quickley da 20 (con 10 rimbalzi e 10 assist in 34 minuti).
- TIMBERWOLVES vs. ROCKETS (139-132). Minnesota è sul +16 a 5 minuti dalla fine, permette a Houston di rientrare un po’, ma poi conquista la sua seconda vittoria consecutiva. Il tutto grazie ad un Anthony Edwards da 33 punti, un Karl-Anthony Towns da 28 (con 11 rimbalzi) e un D’Angelo Russell da 22 (con il canestro che ha fermato la rimonta Rockets). Inutili quindi un Jalen Green da 31 punti e un Josh Christopher da 30 (in uscita dalla panchina).
- THUNDER vs. SUNS (117-96). Phoenix (senza Devin Booker) incappa nella sua peggior serata stagionale al tiro, nonostante i 18 punti di Mikal Bridges. I Thunder così dominano a rimbalzo grazie ad un Olivier Sarr da 24 punti (con un 5/6 da tre) e un Aleksej Pokusevski da 17 (con 10 rimbalzi, 12 assist, ma 5 palle perse).
- HEAT vs. RAPTORS (114-109). I 16 punti (con 10 assist) di Kyle Lowry, i 23 di Max Strus e i 21 di Victor Oladipo regalano a Miami un successo importante per tenersi stretto il primo posto a Est. Ai Raptors non bastano quindi i 29 punti a testa di Fred VanVleet e Pascal Siakam per non interrompere una striscia di 5 successi consecutivi.
- SPURS vs. BLAZERS (113-92). San Antonio batte Portland per la terza volta nel giro di pochi giorni e conquista la sua sesta vittoria nelle ultime 7 partite, allontanando sempre di più i Los Angeles Lakers dalla qualificazione ai play-in. Il tutto grazie ai 28 punti di Keldon Johnson.
- WARRIORS vs. KINGS (109-90). Golden State parte subito forte e non si guarda più indietro, risolvendo la partita già nel primo quarto, grazie ad un 28-14 di parziale. Il tutto grazie ad un Andrew Wiggins da 25 punti, un Jordan Poole da 22 e un Nemanja Bjelica da 19 (con 12 rimbalzi e 6 assist).
- CLIPPERS vs. PELICANS (119-100) I padroni di casa piazzano un 29-13 di parziale nel secondo quarto e controllano il resto del match, il tutto grazie ad un Paul George da 15 punti (con un 5/15 al tiro), e un Marcus Morris da 22. Ai Pelicans non bastano quindi i 19 punti di McCollum e i 15 (con un 3/11 al tiro) di Ingram.

