Contemporaneamente ai Beatles, un’altra band inglese negli anni ’60 scriveva pagine fondamentali della storia del rock: i Rolling Stones. Col passare del tempo si è sempre pensato che ci fosse un’accesa rivalità tra i due gruppi, che erano molto diversi tra di loro. Se i Beatles partivano dal rock ‘n’ roll, le radici dei Rolling Stones erano da ricercare nel blues; se i primi mostravano con un look da “bravi ragazzi”, i secondi non nascondevano il loro spirito trasgressivo e selvaggio, sia nel modo in cui si presentavano, sia per una musica più sanguigna. In realtà, questa rivalità non c’era, le due formazioni si rispettavano e la competizione tra loro fu creata per lo più dalla stampa e dal manager dei Rolling Stones, che cercava maggiore successo e visibilità.
I Rolling Stones si formarono nel 1962 e sono tutt’oggi in attività, nonostante i musicisti siano vicini agli ottant’anni. Una delle figure cardine del gruppo è rappresentata dal cantante Mick Jagger. Nato nel 1943 è diventato fin dai primi anni di carriera una vera e propria icona del rock. Il carisma mostrato ai concerti, la mimica, la voce graffiante e sensuale ed un sex appeal che gli ha fatto avere grande successo con le ragazze dell’epoca sono da sempre i suoi punti di forza. Legatissimo a Mick è l’altro componente fondamentale: il chitarrista Keith Richards. Si tratta di un musicista non molto tecnico, ma che è trascinante col suo modo di suonare “sporco”, con suoni distorti e brevi sequenze di note che hanno resto immortali tantissime canzoni dei Rolling Stones.

