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Il Corallo più grande del Mondo
Il nostro pianeta blu si annovera tra gli ecosistemi più misteriosi: il suo fondo è pieno di organismi da scoprire insieme ad animali sconosciuti e fiori galleggianti che con le loro tinte vivaci attirano l’attenzione di numerosi esploratori subacquei. E’ proprio a questi “fiori galleggianti” è dedicata la pagina di oggi: a queste piccole colonie di polipi che producendo carbonato di calcio, creano scheletri calcarei che si fondono e si stratificano sino a diventare la barriera più bella del mondo: quella corallina. Tanti i dibattiti tra gli appassionati di immersioni su quale sia la più bella, ma una cosa è certa: gli ultimi studi hanno evidenziato che il corallo più grande del mondo si trova in Oceania, nei pressi delle Isole Salomone nella zona sud -est chiamata Three Sisters. Situato a tredici metri di profondità, le sue dimensioni misurano 34 metri di larghezza e 32 di lunghezza superando il record precedente del corallo “Big Mama” dell’arcipelago delle Samoa Americane. L’annuncio risale al recente quattordici novembre, da parte del team di ricercatori del Programma “Pristine Seas” della National Geographic Society. L’ ecologista Eric Sala ha descritto il corallo come “Pilastro di Vita” e fonte imprescindibile di biodiversità e colori. Inoltre, ha precisato che le sue condizioni sono buone e che si trova in un ottimo stato di conservazione grazie ad acque fresche che lo proteggono dal surriscaldamento globale. Un altro fattore che garantisce l’incolumità del mega corallo è anche la buona pendenza sulla quale si trova. Nonostante queste buone notizie, il cambiamento climatico non risparmia nessuno, nemmeno i coralli. Si parla infatti del fenomeno dello “sbiancamento del corallo”: l’aumento delle temperature delle acque sta causando una diminuzione delle quantità di calcio e carbonati necessari al loro mantenimento, rendendoli più fragili. Per comprendere meglio, i nostri coralli si stanno ammalando di “Osteoporosi”, così come gli esseri umani. Come possiamo aiutarli a farli tornare lucidi e forti? Il primo passo da fare è essere consapevoli di questo fenomeno e condividerlo con chi ci sta intorno, in modo tale da sensibilizzare tutti sulla sofferenza che il cambiamento climatico sta arrecando, anche nel mare più profondo, Alla prossima!
Di Antonella Graziadei
Racconti a 4 zampe: storie e curiosità sul mondo animale.
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