‘MAVKA E LA FORESTA INCANTATA’

‘MAVKA E LA FORESTA INCANTATA’

È un'opera dei registi Oleksandra Ruban e Oleg Malamuzh che mira a raccontare non solo una storia di amore e ambiente, ma soprattutto un pezzetto di folklore ucraino, un mondo naturale accattivante e magico, ricco di creature.

La Redazione Il cinema
Cilento - giovedì 18 maggio 2023
tramonto
tramonto © personale

Al cinema è arrivato l’atteso film d’animazione prodotto in Ucraina, dal titolo ‘Mavka e la foresta incantata’.

È un'opera dei registi Oleksandra Ruban e Oleg Malamuzh che mira a raccontare non solo una storia di amore e ambiente, ma soprattutto un pezzetto di folklore ucraino, un mondo naturale accattivante e magico, ricco di creature fantastiche, buffe e bellissime.

Immerge lo spettatore in un’ambientazione rigogliosa e fragile, cercando di creare meraviglia specialmente negli occhi dei più piccini, senza però disdegnare una morale più adulta e attuale che è impossibile non fare propria in un momento storico dove i conflitti bellici e la crisi climatica sono più che mai pressanti e preoccupanti.

La storia è ispirata al poema della celebre poetessa ucraina Lesya Ukrainka, ‘La canzone della foresta’ pubblicato nel 1912. È una favola moderna che si intreccia al folklore e alla cultura ucraina.

Le scene sono state realizzate prima della guerra e rappresentano luoghi realmente esistiti, ormai devastati dai bombardamenti.

Si racconta della bella e dolce Mavka che deve difendere la Foresta Incantata dall’avidità degli uomini, i quali vogliono impadronirsi della magica fonte della vita, già messa in pericolo in passato.

La creatura si innamorerà dell’umano Lucas e dovrà riuscire a sconfiggere la perfida Kylina e che farà di tutto per “infondere rabbia e paura nei cuori degli abitanti del villaggio”, da cui proviene il ragazzo.

Natura e amore sono la fonte del film e le foreste ucraine sono dei luoghi misteriosi che da sempre custodiscono incredibili segreti. Creature mitologiche e spiriti della foresta le preservano dall'intervento umano, regolando e garantendo le fasi stagionali che permettono alla natura di prosperare in armonia.

È in questo scenario che hanno luogo le vicende narrate: Mavka è un'anima della foresta gentile e curiosa che ha il compito di risvegliare piante e animali dal torpore invernale. Dall'altra parte della montagna, però, vivono gli umani, temuti nemici di questo luogo perché in passato hanno cercato di appropriarsi della fonte della vita che sgorga alle basi di un albero sacro. Tra di loro c'è Lucas, giovane fabbro e aspirante musicista che, per conto della perfida Kylina, accetta di andare a cercare l'albero miracoloso nel territorio proibito della foresta. Lì incontra Mavka e tra i due scocca subito la scintilla dell’amore.

Riusciranno due esseri così diversi a riportare pace tra gli umani e il popolo della foresta?

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