Pop-it, le bollicine pop che hanno stregato tutti
Un tormentone a dir poco scoppiettante
I must-have più diffusi degli ultimi tempi, sono proprio loro: i pop-it, piccoli e colorati, dalle forme più divertenti e si possono portare ovunque. Perfetti per gestire lo stress, ma anche per divertirsi con gli amici con quel suono tanto “pop”. Il 'Pop it' è interamente realizzato in silicone e, in tutte le sue forme, presenta delle palline in rilievo cave, da spingere giù con le dita. Basta girarlo per ricominciare da capo e ascoltare quel piacevole “pop”.
Che siano usati come un gioco, o solo come antistress, i pop-it sono apparsi dal nulla nei negozi e in poco tempo hanno conquistato adulti e bambini; la versione originale fu ideata nel 1975 da due designer di giochi israeliani: Theo e Ora Coster, ideatori di oltre 190 giochi, tra cui il famoso Indovina chi? venduto in tutto il mondo.
Negli anni successivi il gioco prodotto non riscosse particolare interesse fino al 2013, quando fu rivisitato e rimesso sul mercato col nome Last One Lost, dove a ogni turno un giocatore fa “scoppiare” col dito il numero di bolle che vuole, purché siano tutte sulla stessa riga, e perde il giocatore che fa l’ultimo pop.
Definito come 'il gioco della pandemia', il pop-it diventò famoso durante vari lockdown aiutando ad alleviare lo stress dovuto al periodo. Dalla sua prima apparizione su TikTok ha ottenuto in poco tempo più di 3,3 miliardi di visualizzazioni diventando il “passatempo” must have degli ultimi 2 anni, anche grazie agli hastag #popitchallenge e #PopIt, dove i vari utenti si divertono a fare gara nell’ inventarsi gli usi più creativi’. Ciò che rende speciale e unico questo accessorio va oltre il semplice aspetto ludico: è un efficiente strumento di relax, infonde allegria con i suoi colori variopinti, si presenta come valido strumento per imparare l’alfabeto, le tabelline o allenarsi nelle operazioni; insomma, un pop-it per mille attività.
Si trovano di forme classiche come il cerchio o il quadrato, oppure quelle più divertenti come un unicorno, una mela, una farfalla. Può essere piccolo come un portachiavi o enorme per poter giocare in compagnia. Usato dai bambini è amato anche dagli adulti, che si divertono a scoppiare le bolle come antistress; il suo utilizzo favorisce la concentrazione e il ragionamento logico nei più piccoli, anche in caso di disturbi dell’attenzione e apprendimento.
Il Pop It fa parte di quel gruppo di giochi sensoriali che alleviano lo stress e l’ansia mettendo in moto la mobilità delle dita, come ad esempio lo sono anche le palline, le corde e le catenelle, i puzzle e cubi mollicci: tutti pensati per esercitarsi a manipolare e mescolare, premere e strizzare, pizzicare e allungare. Ma non solo: questa categoria di giochi danno beneficio alla psiche perché riescono a scaricare la tensione accumulata o semplicemente quando si sente il bisogno di tenere impegnate le mani.
Quindi, perché siamo tutti pazzi per i pop-it? Semplice: diverte, rilassa, aiuta e fa compagnia, ma non solo: lo si può utilizzare all’infinito. Chi trova un pop-it, trova un tesoro.
