Origami: una magia fatta di carta
L' origami è uno dei passatempi più famosi della tradizione nipponica, tramandato da generazioni mantenendone immutato l’alto legame culturale.
La parola giapponese origami deriva da << oru >>, piegare, e da << kami >>, carta, ed indica l’arte di piegare tale materiale; l’origami nasce con l’invenzione stessa della carta e, in particolar modo, trova in quella di riso un materiale idoneo alla piegatura e alla modellazione. In Giappone, le prime creazioni avevano un valore cerimoniale ed erano formati da semplici strisce ripiegate a Z e legate ad un filo, usate per circondare gli spazi sacri, oppure, si trattava di modelli che potevano avere un uso pratico, come ad esempio piccoli contenitori, buste per lettere o lettere stesse.
Spesso, realizzare queste creazioni avviene per il puro desiderio di realizzare qualcosa con le proprie mani, attraverso il piacere della lentezza, rilassando la mente e stimolando le proprie capacità creative. L’origami nasce passo dopo passo, piega dopo piega, portandoci a rallentare i ritmi e a rispettare i tempi, osservando la gradualità dei passaggi: la precisione è la chiave di tutto il processo.
Nel XIX secolo, il pedagogista Friedrich Fröbel rimase colpito da questa tecnica, tanto da introdurla come attività per i bambini dei suoi kindergartner, ovvero le scuole dell’infanzia, riconoscendone il potenziale educativo e ritenendola in grado di promuovere lo sviluppo sano del bambino.
Cosa serve per fare gli origami? Semplice: la carta, leggera e liscia. Prima di iniziare è fondamentale avere un progetto da studiare con tutti i passaggi ben descritti, poi bisogna studiare il verso da cui partire per la prima piegatura e passare alle fasi successive solo quando le precedenti saranno terminate correttamente.
Come si fa un origami a forma di cuore? Semplice, con un foglio rosso di 15X15 cm: piegatelo a metà lungo entrambe le diagonali, poi piegate l’angolo in alto verso il centro e piegate l’angolo in basso verso la sommità del foglio; piegate metà del bordo inferiore destro portandolo verso il centro e ripetete la stessa operazione con il bordo inferiore sinistro. Girate l’origami e piegate i due angoli in alto verso il basso. Fate lo stesso sugli angoli laterali. Gira l’origami, visto che bel cuore?!
Il fascino degli origami risiede nella sua magia di trasformare la carta in qualcos’ altro usando solo le mani, senza colla né forbici.
