Un buonissimo piatto povero: l’acquasale
Una volta c’erano specialità per ricchi e specialità per poveri. I ricchi mangiavano carne in abbondanza, pesce fresco, dolci particolari e così via, mentre per i poveri c’era poco o niente! Anche il pane era un lusso, la carne si consumava a Natale e a Pasqua, il pesce manco a parlarne, i dolci erano un miraggio. Erano veramente altri tempi. Ora, quasi in tutte le famiglie, la sola cosa che non manca è il cibo e tante di quelle specialità riservate ai poveri sono molto richieste, soprattutto se preparate con ingredienti di grande qualità. Una di queste è senza dubbio l’acquasale, un veloce e semplice piatto povero cilentano. Una volta, i contadini e i pescatori lo utilizzavano come piatto unico e i bambini come merenda pomeridiana. Oggi, invece, si consuma spesso come antipasto. Generalmente l’acquasale, per la presenza dei pomodori maturi nella ricetta, è un piatto estivo, ma a volerlo preparare adesso, i pomodori si possono sostituire con dei pomodorini che troviamo tutto l’anno dal nostro fruttivendolo di fiducia. Per due merende avete bisogno di 4 fette di pane di grano biscottato del Cilento, 16 pomodorini maturi, olio extravergine d’oliva cilentano, sale e origano. A questo punto immergete il pane biscottato nell’acqua per pochi istanti. Eliminate l’acqua, spezzate il pane in pezzi più piccoli e disponeteli in un piatto. Condite il pane biscottato con i pomodorini, dopo averli opportunamente lavati e tagliuzzati, utilizzando sia il loro succo che la buccia. Condite con l’olio extravergine d’oliva, il sale e l’origano. Mischiate leggermente il tutto e … buon appetito!