LA MUSICA DEGLI INDIANI D’AMERICA – parte 1

LA MUSICA DEGLI INDIANI D’AMERICA – parte 1

Giuseppe di Spirito Musicalmente
Cilento - sabato 14 maggio 2022
LA MUSICA DEGLI INDIANI D’AMERICA – parte 1
LA MUSICA DEGLI INDIANI D’AMERICA – parte 1 © web

Le popolazioni indigene del Nord America svilupparono un tipo di musica che è stata poi tramandata col passare degli anni e ancora ai giorni nostri trasmette un fascino notevole. È difficile ricostruire con esattezza il percorso storico che ha portato alla nascita e allo sviluppo di questa musica. Di sicuro possiamo dire che gli indiani degli Stati Uniti e i popoli indigeni del Canada e del Messico hanno raccontato nel corso dei secoli la loro storia anche attraverso la musica.

Anche se ogni tribù indiana aveva un proprio stile, si possono comunque vedere diverse caratteristiche comuni. Infatti la musica dei nativi americani era contraddistinta da canti solistici e in coro, da percussioni con le quali venivano creati ritmi ipnotici prima lenti e poi veloci, da sonagli, flauti, fischietti, tubi, corni e strumenti a corda abbastanza semplici e primitivi. In particolare, risultava importantissimo l’utilizzo dei tamburi suonati con dei bastoni e con i quali si scandiva “il battito del cuore della madre Terra”.

La musica, inoltre, veniva spesso associata a rituali religiosi. Gli strumenti erano considerati sacri, perché erano visti come una possibilità di comunicare con il Creatore e con le forze superiori dell’Universo. Le canzoni erano delle invocazioni agli spiriti e avevano l’obiettivo di influenzare gli eventi, invocando la pioggia e sperando di curare malattie, avere buoni raccolti, avere successo nella caccia o nella pesca, facilitare il sonno. 

Lascia il tuo commento
commenti
Altri articoli
Gli articoli più letti