La metamorfosi degli uccelli
Sono più snelli ed hanno le ali più lunghe: effetti del cambiamento climatico?
Alcuni uccelli che vivono nella foresta Amazzonica, in una zona praticamente incontaminata, negli anni i loro corpi sono più snelli. Tutto ciò sembra coincidere con l'aumento delle temperature e le stagioni sempre più secche.
Così alcuni uccelli della foresta pluviale incontaminata Amazzonica, hanno risposto ai cambiamenti climatici. Cambiano aspetto e ottimizzano l'uso delle energie.
In questo caso sono piccoli uccelli di sottobosco, che abitano una zona incontaminata dell'Amazzonica centrale. Sono uccelli stanziali e i ricercatori hanno raccolto dati negli ultimi quarant'anni, misurandone la massa e registrandone la lunghezza delle ali. Intanto gli scienziati hanno raccolto i dati climatici della regione dove le precipitazioni sono aumentate del 13% nella stagione umida, e sono diminuite del 16% in quella secca e le temperature sono aumentate in entrambe, rispettivamente di 1°C e 1,65°C.
Secondo i ricercatori questi cambiamenti nella morfologia permetterebbero agli uccelli di mantenere un volo efficiente sia in condizioni di scarsità di cibo che sotto stress termico. Infatti, diminuendo la massa e aumentando la lunghezza delle ali, si ha una riduzione del carico alare che abbassa il dispendio calorico e la produzione di calore.