
Spaghetti con il pesce gatto
Buon appetito!

La cucina dei luoghi vicini ai grandi laghi è diversa da quella dei posti di mare. Questo soprattutto perché il pescato di acqua dolce ha un sapore diverso da quello marino. A chi piace il buon mangiare generalmente sceglie sempre i prodotti del luogo, puntando su quelli freschi. Costano di più, ma sono più salutari e sappiamo bene che la salute è una cosa molto importante. La ricetta che proponiamo sono gli spaghetti con il pesce gatto. Non lo avete mai sentito? Eccovi qualche notizia: è un pesce d’acqua dolce che predilige le acque stagnanti o a lento decorso, con fondali molli, fangosi. Si adatta bene anche a condizioni estreme, in acque calde e povere di ossigeno. Il pesce gatto è un attivo predatore che si nutre sia di invertebrati acquatici, di crostacei e di molluschi che di uova di pesci. Originario dell’America settentrionale, il pesce gatto è stato introdotto in Italia verso gli inizi del ‘900. Passiamo alla ricetta. Con l’aiuto di un adulto vi dovete procurare i seguenti ingredienti che sono sufficienti per 4 persone: 2 pesci gatto da 200 g cadauno, 360 g di spaghetti, 3 cucchiai di olio extravergine d’oliva, 1 mazzetto di prezzemolo, ½ cipolla, 1 dl di sugo di pomodoro e sale. Quando avete tutto, sempre con l’aiuto di un
adulto, lessate il pesce e lo spolpate. In una padella mettete un filo d’olio, riscaldate e aggiungete la polpa di pesce, il sale e il sugo di pomodoro e fate bollire lentamente per qualche minuto mescolando delicatamente. A parte cuocete gli spaghetti al dente e conditeli con il sugo. Buon appetito.
