Charles Perrault è il padre delle fiabe

Charles Perrault e le sue fiabe

Le fiabe raccontano la vita e dilettano coloro che le leggono ma anche chi le scrive.

Mondo
Cilento venerdì 27 ottobre 2023
di La Redazione
favola
favola © personale

Alla Corte del Re Sole, in Francia, nacquero alcune delle fiabe più belle e famose di sempre: Cenerentola, Cappucceto Rosso, Il Gatto con gli Stivali, Pollicino, Barbablù...

Charles Perrault ha scritto molte delle fiabe che tutti abbiamo ascoltato da piccoli e che ogni tanto torniamo a leggere!.

Charles Perrault visse nella Francia di Luigi XIV, il cosiddetto "Re Sole".

Nacque nel 1628 da una famiglia della borghesia più ricca, Perrault studiò legge e grazie alle importanti amicizie strette nel corso degli anni, riuscì anche a ricoprire importanti incarichi statali. 

Il fratello Claude, architetto, ideò la facciata del Louvre, il famoso museo parigino.

La posizione agiata di Perrault gli permise di entrare in quel mondo che orbitava intorno alla Corte del Re, la più splendente di tutta Europa, dove nobili e cortigiani si dilettavano nella lettura e composizioni di testi letterari, soprattutto fiabe, molto di moda in quel tempo.

Charles Perrault, scrittore colto e brillante trovò qui l'ambiente adatto per far circolare le sue storie.

Le fiabe di Perrault sono storie semplici, dove i personaggi vengono dalla tradizione popolare: una principessa, un contadino, un gatto...devono risolvere un problema o affrontare un pericolo. Il finale della storia nasconde sempre un insegnamento per i lettori, la famosa morale.

Cenerentola

 Di Cenerentola esistono moltissime versioni, quella più conosciuta è sicuramente quella della Disney, e la sfortunata ragazza orfana di madre, riesce a sposare il principe.

In Italia compare la prima volta nel 1634 nella fiaba dello scrittore napoletano Giambattista Basile, in cui la protagonista uccide la sua matrigna.

Duecento anni dopo, Perrault ne elaborò una versione più "dolce" eliminando alcuni dettagli troppo aspri e crudi.

La sua Cenerentola è intelligente e altruista, mite e buona, e affronta con dignità le difficoltà della vita. Sembra poi proprio di Perrault l'invenzione della scarpetta di vetro.

L'obiettivo dell'autore era quello di ricordare che, nonostante le qualità che possiamo avere, come la bellezza, la gentilezza, l'intelligenza, serve comunque un amico che ci aiuti a realizzare i nostri sogni, come la Fata madrina per la povera Cenerentola.

Barbablù

fu inventata proprio da Perrault,

Barbablù (Barbebleue, 1697) racconta la storia di un uomo dalla barba azzurra che uccideva tutte le sue mogli nascondendole in una stanza.

L'ultima moglie, però, riesce a scappare grazie all'aiuto dei suoi fratelli.

 L'insegnamento è quello di non lasciarsi guidare dall'eccessiva curiosità nelle proprie scelte.

Fu proprio la curiosità, infatti, che portò l'ultima moglie vicino alla morte.

Il Gatto con gli Stivali

Il Gatto con gli stivali è una tra le più celebri fiabe europee di cui quella di Perrault è solo una delle versioni più conosciute.

La storia del gatto che aiuta il suo povero padrone a diventare ricco ha anche moltissime versioni cinematografiche e animate.

Pollicino

Pubblicata nel 1697, la storia di Pollicino racconta le avventure del più piccolo di sette figli di un boscaiolo molto povero che fu abbandonato più volte insieme ai fratelli nel bosco.

La prima volta riesce a tornare a casa lasciando dei sassolini lungo il sentiero, ma la seconda volta, avendo lasciato briciole di pane, si perde e finisce nelle grinfie di un orco cattivo, goloso proprio di bambini.

Con astuzia, riesce a scappare e a tornare dal padre sano e salvo e con molto denaro.

Cappuccetto Rosso

Cappuccetto Rosso, nella sua versione originale, non viene affatto salvata dal cacciatore, ma è invece divorata dal lupo perché si è fidata troppo di uno sconosciuto!

Lascia il tuo commento
commenti