Dopo i giorni della merla, che quest'anno hanno portato molto freddo, arriva la Candelora, che si festeggia oggi, 2 febbraio.
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la Candelora tra curiosità e proverbi

Oggi si festeggia la Candelora tra curiosità e proverbi

Mondo
Cilento giovedì 02 febbraio 2023
di Gina
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candela © personale

Oggi si festeggia la Candelora tra curiosità e proverbi

Dal punto di vista religioso è la giornata della presentazione di Gesù al Tempio e il rito della Purificazione della SS. Vergine Maria, mentre in Usa e in Canada è il giorno della marmotta.

La Candelora serve a prevedere la fine o meno dell'inverno

Dopo i giorni della merla, che quest'anno hanno portato molto freddo, arriva la Candelora, che si festeggia oggi, 2 febbraio.

Da un po’ di tempo si dà sempre più importanza alle vecchie credenze popolari, in qualche modo collegate con il maltempo o il bel tempo. Non solo in Italia ma anche negli Stati Uniti e in Canada, che, al posto della Candelora (se nevica o se plora / dell'inverno siamo fora) è ormai tradizione interpretare i comportamenti della marmotta Phil, capaci di predire l'andamento dell'inverno. La marmotta dovrebbe uscire dalla sua tana intorno alle 7 ora locale (13 ora italiana): cercherà la sua ombra per la 137ª volta.

Le credenze popolari considerano il 2 febbraio, giorno della Candelora, come uno di quei giorni utili a trarre auspici per il futuro, per predire l'esito dei raccolti. Da un punto di vista agricolo, è importante, per lo sviluppo del grano e della vite, che le condizioni meteorologiche siano favorevoli. E così, dice un proverbio romagnolo, ma con versioni simili in umbro, veneto e toscano: "se piove per la Candelora si rinnovano quaranta giorni d'inverno".

A Trieste, per esempio, si suol dire: "Candelora piova e Bora, del’inverno semo fora; Candelora sol e vento del’inverno semo dentro!".

Per la Chiesa Cattolica il 2 febbraio si celebra la presentazione di Gesù al Tempio. Il nome 'Candelora' viene attribuito dalla tradizione popolare perché oggi si benedicono le candele, simbolo di Cristo "luce per illuminare le genti".  La Candelora è anche chiamata festa della Purificazione di Maria perché cade esattamente 40 giorni dopo il 25 dicembre. Secondo l'usanza ebraica, una donna era considerata impura per un periodo di 40 giorni dopo il parto di un maschio. Per questo motivo doveva andare al Tempio per purificarsi.

Gli antichi festeggiavano la Candelora 40 giorni dopo l'Epifania, ovvero il 14 febbraio. "Si accendono tutte le lampade e i ceri, facendo così una luce grandissima". Il rito assomigliava ai Lupercali, antichissima festività romana che si celebrava proprio in questo periodo con fiaccolate. L'idea di base era sempre quella della purificazione. Celebrazioni della 'luce' esistevano anche in età precristiana.

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