"Per l'eccezionale valore universale del sito e il dovere di tutta l'umanità di proteggerlo"
Proteggiamo Odessa
L’Unesco la inserisce tra i siti in pericolo
Odessa, città dell’Ucraina, bombardata dalla guerra va tutelata e protetta. A deciderlo è l’Unesco, che ne dichiara “l'eccezionale valore universale del sito e il dovere di tutta l'umanità di proteggerlo".
Il presidente ucraino Zelensky aveva già presentato, lo scorso ottobre, la richiesta con l'intenzione di proteggere il centro storico e il porto della città dagli attacchi russi. La scelta è stata votata con 6 voti favorevoli, 1 contrario (Russia) e 14 astenuti. Far parte della lista del patrimonio mondiale in pericolo ha lo scopo di "aprire l'accesso a meccanismi di assistenza internazionale di emergenza, sia tecnica che finanziaria, per rafforzare la protezione del bene e aiutarne la riabilitazione", spiega l'Unesco.
Odessa è una cittadina situata sul Mar Nero. Il suo porto costituisce un punto di attracco importante. È conosciuta per le spiagge e l'architettura ottocentesca di edifici come il Teatro dell'Opera e del Balletto. La monumentale scalinata Potemkin, immortalata ne "La corazzata Potemkin", scende fino al faro Vorontsov, sulla costa. Parallelo al lungomare si snoda l'imponente Primorsky Boulevard, famosa passeggiata circondata da palazzi e monumenti.