L'importanza di lavorare per la pace in Europa è sempre più evidente, soprattutto ora manifestando solidarietà all'Ucraina

La Giornata dell’Europa 2022
La Giornata dell'Europa commemora la firma della "Dichiarazione Schuman", avvenuta il 9 maggio 1950

La Giornata dell'Europa commemora la firma della "Dichiarazione Schuman", avvenuta il 9 maggio 1950. Un piano ambizioso per garantire una pace a lungo termine nell'Europa del dopoguerra, considerato l'inizio di quella che oggi è l'Unione europea.
Il 9 maggio 1950 è nata l'Europa comunitaria, proprio quando lo spettro di una terza guerra mondiale angosciava tutta l'Europa. Quel giorno a Parigi la stampa era stata convocata per le sei del pomeriggio al Quai d'Orsay, sede del Ministero degli Esteri, per una comunicazione della massima importanza. Le prime righe della dichiarazione del 9 maggio 1950 redatta da Robert Schuman, Ministro francese degli Affari Esteri, in collaborazione con il suo amico e consigliere, Jean Monnet, danno un'idea dei propositi ambiziosi della stessa.
"La pace mondiale non potrebbe essere salvaguardata senza iniziative creative all'altezza dei pericoli che ci minacciano". "Mettendo in comune talune produzioni di base e istituendo una nuova Alta Autorità le cui decisioni saranno vincolanti per la Francia, la Germania e i paesi che vi aderiranno, saranno realizzate le prime fondamenta concrete di una federazione europea indispensabile alla salvaguardia della pace". Veniva così proposta una istituzione europea sovrannazionale cui affidare la gestione delle materie prime che all'epoca erano il presupposto di qualsiasi potenza militare, il carbone e l'acciaio.
Tutto è cominciato il 9 maggio e al vertice tenuto a Milano nel 1985 i capi di Stato e di governo hanno deciso di festeggiare questa data come Giornata dell'Europa. L'importanza di lavorare per la pace in Europa è sempre più evidente, soprattutto ora manifestando solidarietà all'Ucraina.
Questo maggio le istituzioni dell'UE invitano i cittadini a un'ampia gamma di attività online e in presenza in tutti gli Stati membri, nonché nelle sedi delle istituzioni dell'Unione a Bruxelles, Lussemburgo e Strasburgo. Mentre l'Anno europeo dei giovani 2022 sta puntando i riflettori sui giovani europei e la Conferenza sul futuro dell'Europa amplifica le voci dei cittadini, è il momento ideale per riunirsi, discutere le sfide che ci troviamo di fronte e creare un futuro migliore per l'Europa che sia al servizio di tutti.
