Per Amnesty si tratta di violazione dei diritti umani
Pegasus, il software spione
Attivisti per i diritti umani, giornalisti, politici spiati dal software Pegasus
Attivisti per i diritti umani, giornalisti, politici sono stati spiati dal software Pegasus. Cos’è Pegasus? È un Software. Qualsiasi computer è composto da due parti: l’hardware e il software. Il software è la parte non materiale, cioè la struttura logica che permette al computer di funzionare. Per capirci meglio potremmo paragonare un computer ad una persona: il corpo rappresenta l’hardware mentre i pensieri, la logica, i ragionamenti, il linguaggio il software. E sappiamo che una persona senza la ragione sarebbe nulla.
In questo caso Pegasus è stato creato per spiare l’attività di un cellulare o prendere foto, video, chat, posizione senza che il proprietario se ne accorga. A svilupparlo è stata un’azienda tech israeliana NSO, che lo ha poi venduto ai governi di tutto il mondo.
Cos’è successo? Inizialmente era stato creato per controllare l’attività di criminali e terroristi. In seguito, però, si è scoperto che si è appropriato di dati privati di 50mila persone. Tra cui politici, giornalisti, attivisti per i diritti umani, dirigenti d’azienda.
A rivelarlo è un’inchiesta condotta dal Washing Post e altre 16 testate internazionali, tra cui il Guardian. Ne ha preso parte anche Amnesty - organizzazione internazionale che lotta contro le ingiustizie e in difesa dei diritti umani nel mondo - che conferma una violazione dei diritti umani, in quanto se i regimi riescono ad entrare in segreto per controllare l'attività di dissidenti e politici, la nostra libertà è sotto attacco.