Dal numero dei "Piccoli Mensile" Aprile 2008.
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Buffalo Town e le due sorelle Casertane

Una storia da leggere…

Archivio I Piccoli
Cilento venerdì 13 maggio 2022
di La Redazione
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Buffalo Town e le due sorelle Casertane © I Piccoli Mensile

Incastonata tra le montagne e accarezzata dalle onde del Mar Tirreno si estende la Piana del Sele. Qui esiste una grande città, è la città delle bufale: Buffalo Town.

La vita di questi grossi animali è scandita da regole molto rigide, perché tutto ruota intorno alla produzione del latte. I formaggi, la mozzarella semplicemente un litro di latte appena munto sono preziosi più dell'oro. "Quel testone del sindaco pensa solo a diventare famoso" dice la bufala Dani all'amica Mari.

"E' vero- le risponde - il suo unico pensiero è superare Milck Town, senza preoccuparsi di noi"

Milck Town, che si trova nelle pianure vicine a Caserta, è da sempre, la città rivale di Buffalo Town. Tra le due c'è una secolare competizione perché entrambe vorrebbero essere la numero uno in Campania per la produzione di mozzarelle. Lo sa bene la bufala Mina che, con sua sorella Tina, si è trasferita da Milck a Buffalo Town. Dal giorno in cui le due bufale casertane sono arrivate, una serie di cose strane sono successe… Due piccole bufale, affidate proprio alle due sorelle, hanno preso una febbre da cavallo e la diagnosi è stata: DIOSSINA. "Le piccole bufale stanno bene però il loro latte è contaminato dalla diossina" ha subito riferito il dottore al primo cittadino. "Fate attenzione perché potreste contaminarle tutte!" "Diossina! Com'è possibile da noi non ci sono allevamenti contaminati dalla diossina. "Ci deve essere un errore" risponde il sindaco. Invece, purtroppo per lui l'errore non c'è, altre due giovani bufale sono state contaminate e tutta Buffalo Town è a rischio. Nel frattempo, Mina e Tina, sono tornate nella loro stalla e, lontane da sguardi indiscreti, stanno preparando la fuga. "Intossicare Buffalo Town è stata una pessima idea. "esordisce Mina. "Taci- le risponde Tina - ormai quel che è fatto è fatto. E poi non è giusto che solo noi bufale casertane dobbiamo essere ricordate come le "bufale alla diossina". Buffalo Town ci ha sempre disprezzato e poi non ha mai avuto di questi guai. Adesso sapranno come ci si sente. Mentre le due sorelle stanno per darsela a gambe il sindaco e la polizia di Buffalo Town sono già sulle loro tracce. Dopo ore di ricerche, finalmente le hanno acciuffate e portate davanti al Tribunale Maggiore delle Bufale che le ha condannate a due anni e sei mesi di lavori forzati nei campi vicini a Milk Town. A Buffalo Town, ora, è tornata la pace e la serenità.

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